MESSAGGIO DI S.A.R. LA PRINCIPESSA SILVIA DI SAVOIA
alla Federazione Italiana Donne Arti e Professioni di Albenga in occasione del convegno sul “Centenario della Grande Guerra”
Gentili Signori, care Sorelle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana,
sarei stata felice di essere tra di voi per celebrare questo evento che vuole ricordare l’apporto umano fornito, in condizioni estremamente difficili, dalle Crocerossine durante il conflitto di cui si celebra centenario.
Impegni precedentemente assunti non me lo hanno consentito ma, volentieri ho accolto la sollecitazione per farvi pervenire un mio pensiero.
Nel corso dei lunghi anni della Grande Guerra vorrei ricordare l’impegno delle Infermiere Volontarie nel difficile compito di affiancare i medici nel curare i soldati feriti o malati , di dare conforto, una carezza od un sorriso al soldato sofferente o in punto di morte, lontano dai suoi cari. La loro opera fu preziosa e insostituibile.
In rappresentanza di tutte le Crocerossine nella Grande Guerra ricordo innanzi tutto la prima Ispettrice Nazionale, Sorella Helene d’Orleans Duchessa d’Aosta che grazie al Suo spirito organizzativo, insieme con le sue validissime collaboratrici, riuscì ad organizzare il Corpo delle Infermiere Volontarie ed a gestire una logistica non facile,con le Infermiere Volontarie, sempre a fianco dell’esercito, che svolgevano la loro missione fin nei luoghi più avanzati del fronte.
Commossa infine vorrei ricordare la Sorella Margherita Kaiser Parodi che riposa insieme ai 100.000 soldati nel Sacrario di Redipuglia e sulla cui tomba sta scritto:
” A noi, tra bende, fosti di Carità l’Ancella,
Morte fra noi ti colse. Resta con noi sorella “
Grata per la vostra attenzione, desidero far pervenire a voi tutti presenti ed a tutti i partecipanti a questo incontro il mio più cordiale saluto ed in particolare alle Infermiere Volontarie un affettuoso abbraccio e l’apprezzamento per il loro sempre costante impegno.
6 marzo 2015
Silvia di Savoia Aosta
Infermiera Volontaria C.R.I.